Gian Vincenzo Omodei Zorini

Nato a Novara il 3 marzo 1949. Laureato in Medicina.
Di antica famiglia novarese, oltre alla professione di medico analista ospedaliero, coltivava una notevole passione culturale, storica ed umanistica.
Scrittore, giornalista, critico d’arte, era nel contempo un personaggio dalla prorompente umanità, gioviale, generoso, amante dei libri, con un vero culto dell’amicizia.
I suoi interessi, oltre all’espletamento della professione, si incentravano verso la storia della Medicina, e delle tradizioni non solo novaresi, con ricerche aneddotiche e conoscenze sorprendenti.
Vice presidente dell’Unione Mondiale dei Medici Scrittori (UMEM), membro del Consiglio dell’Associazione Medici Scrittori Italiani (AMSI), Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana per meriti culturali, nonché iscritto a varie associazioni, ha pubblicato numerosi scritti di carattere storico e letterario.
È mancato il 23 dicembre del 1997.

Hanno scritto di lui:

"Un bevitore di stelle"
di Mario Pagliano

"Il seminatore"
di Sergio Marengo

"Più lontano, troppo lontano"
di Achille Ragazzoni

"La nostra amicizia, la sua risata"
di Bruno Caraffini

"Lettera a Gian"
di Cristina Negri

"Fratello vino"
di Renato Marini