Premio Letterario
Città di Arona
Gian Vincenzo Omodei Zorini
26 ottobre 2002

L'intervento del presidente emerito della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e l'assegnazione del "Premio alla carriera" al direttore del quotidiano La Stampa, Marcello Sorgi, hanno fatto da nobile cornice alla premiazione dei vincitori del Premio Letterario Città di Arona, giunto alla quarta edizione, intitolato alla memoria del medico e scrittore Gian Vincenzo Omodei Zorini.
La sicura conduzione di Maria Brivio, i brani musicali suonati dal duo "Divertimento Musicale", composto da Marina Verzoletto e Marino Mora, la lettura di brani degli autori premiati da parte di Guido Tonetti hanno intrattenuto piacevolmente il folto pubblico intervenuto al Palazzo dei congressi di Arona.
Sul palco con Ornella Bertoldini, presidente del Circolo Culturale Gian Vincenzo Omodei Zorini, Lorenzo Del Boca, presidente dell'Ordine dei Giornalisti e della giuria del premio, Ezio Ercole, vicepresidente dell'Ordine dei Giornalisti del Piemonte, e Alberto Sinigaglia, redattore capo del quotidiano La Stampa di Torino, che ha ritirato il premio a nome del direttore Sorgi, trattenuto da impegni di lavoro. Il "Premio alla carriera", disegnato da Magda Omodei Zorini, sorella di Gian Vincenzo, realizzato da Francesca Oleggini, una giovane artista di Dormelletto, è stato consegnato da Ettore Mo.
Dopo il saluto dei sindaci di Arona e di Grignasco, paese dove Gian Vincenzo viveva, di Sergio Marenco dell'UMEM, dell'assessore provinciale Elisa Bazzica e dell'on. Gianni Mancuso, molto applaudito il brillante intervento di Oscar Luigi Scalfaro, che tra l'altro nel 1986 conferì a Gian Vincenzo Omodei Zorini l'onorificenza di Cavaliere dell'ordine della Repubblica per meriti culturali.
Infine la premiazione del concorso letterario. Nella sezione giovani il primo premio è stato assegnato al ventiseienne Manolo Caglioni di Osio Sotto (Bergamo), laureando in Scienze e tecnologie agrarie, per "Yom Kippur", "Una delicata speranza d'amore stroncata dagli odi tra popoli, un invito alla pace", di cui Guido Tonetti ha letto un brano.
Secondo premio per Davide Ficagna, ventiseienne di Cerano, per "Diario d'Africa", "sofferta consapevolezza della brutalità della guerra di un giovane che vede gradualmente appannarsi, in un ospedale da campo, i propri ideali umanitari".
Terzo classificato Alberto Garbero di Torino, 24 anni, per "Fuoco", "un giovane amore rappresentato con fresca modernità e profondità di sentimento".
Per la sezione editi di poesia in lingua italiana, primo premio per Francesco De Palma di Palese (Bari), classe 1923, per " La Ricapitolazione", della casa editrice Genesi di Torino, collana I Gherigli, edito nel 2001. Già ordinario di lettere, poi preside nei licei statali, De Palma ha diretto il liceo scientifico italiano "Cristoforo Colombo" di Buenos Aires e ha conseguito numerosissimi primi premi e riconoscimenti in concorsi di poesia. Secondo la motivazione della giuria, "è la Ricapitolazione di una vita vissuta con intensità d'affetti e senso religioso; una gioiosa serenità raggiunta attraverso l'accettazione delle asperità quotidiane; un canto disteso al valore e al significato dell'esistenza".
Secondo premio per Cristina di Lagopesole, di Castel Lagopesole (Potenza), che non è potuta intervenire, per "Il Libro del pellegrino", Pietro Lacaita editore, Manduria, edito nell'anno 1999.
Terzo premio ancora per Giuseppe Bertola per "Quel che dice il vento dell'ovest" , L'Autore Libri, Firenze, edito nel 2002.
Essendo pervenute numerosissime poesie inedite, la giuria ha ritenuto di segnalare Luciano Tallone di Centallo (Cuneo) per le opere "Incanto", "Vibrazioni" e "Viandante".
Un riconoscimento speciale è stato conferito alla poetessa Giovanna Civardi di Arona.


Per la sezione riservata ai giornalisti per un "articolo o inchiesta che attraverso interviste, recensioni o commenti, evidenzi qualche aspetto significativo della società moderna", il primo premio è stato assegnato ad Anna Fregonara di Novara, 32 anni, giornalista professionista che dall'aprile di quest'anno lavora presso la redazione di Milano della Stampa. La sua "Giornali gratis, un'idea vecchia due secoli" è stata definita dalla giuria " indagine originale, ben documentata, sviluppata con uno stile asciutto e convincente".
Un premio speciale è stato assegnato alla scuola media Giovanni XXIII di Arona per "l'opera attenta ed intelligente nel promuovere e coltivare nelle generazioni più giovani l'amore per il giornalismo", con riferimento al giornale "News media", nato come progetto dell'istituto nell'anno scolastico 2000/2001. Hanno ritirato il premio la preside Giuseppina Ghezzi Pedroli ed i docenti Serafino Di Piano e Chiara Fabrizi, che si sono dedicati con i ragazzi alla realizzazione del giornale d'istituto. Consegnata una pergamena anche ai giovani redattori Laura Cattano, Federica Fanciullo, Elena Lombardo, Lorena Maione, Ilaria Motta, Clara Pogliani e Giorgia Zucca.
I giovani giornalisti della scuola media hanno quindi rivolto alcune domande al dott. Sinigaglia, capo redattore della Stampa, quotidiano che hanno imparato a conoscere proprio sui banchi di scuola.