Fulvio Comin

IL VOLO DELA CRISALIDE – LIBRA EDIZIONI

La vana ricerca di un tesoro di famiglia attraverso tre generazioni fino all'ultima, felice ma spiazzante conclusione, è il filo che lega la storia di questo libro.
Che è però anche la storia di un territorio - la Pedemontana pordenonese, simile peraltro a tanti altri luoghi affini dell'Italia del Nord -, di un paese intero con i suoi personaggi, che sono anche tipi classici della commedia umana, del trascorrere del tempo dalla grande guerra fino agli anni '60. E che è anche, come recita il sottotitolo, "un'insolita storia d'amore": la crisalide che prende il volo è infatti la passione proibita che cova silente pian piano e poi domina Viviana, giovane madre badessa nel convento cui era da sempre predestinata, verso Manfred, ufficiale austriaco a capo della guarnigione, che si innamora di lei. Una storia d'amore lunga e tormentata, come si conviene a tutte le storie d'amore, ma con un lieto fine, che ci porta al dopoguerra e quasi ai giorni nostri.
In mezzo, e guidata dalla ricerca ossessiva ed ingorda del tesoro nascosto, un mondo intero: una varia umanità, simile a quella di ogni altro luogo della provincia italiana, anche se qui contrassegnata da usanze e riti locali, una natura rigogliosa, descritta con una minuzia ed una precisione trascinante, il succedersi della storia con la S maiuscola, con i suoi piccoli e grandi effetti sulla vita della comunità.
Fulvio Comin, giornalista professionista, è stato per anni caposervizio del Messaggero Veneto e corrispondente RAI da Pordenone; smesse le cronache locali, si è inventato questo straordinario romanzo. Questo però non è un libro "'locale": le vicende narrate potrebbero essere accadute dappertutto. Importante è invece tutto l'insieme. Lì Comin dà prova di una fantasia sterminata, che si scatena in una invenzione dopo l'altra, con un ritmo incalzante, di una assoluta padronanza del linguaggio, di una grande abilità narrativa, specie nel tratteggiare i tanti ed imperdibili personaggi del libro, che acquistano fisionomia e rilievo via via che scorrono le pagine.
Un grande romanzo, classico prima, moderno e svelto dopo, che si legge senza sosta, per centinaia di pagine.


Fulvio Comin, pordenonese, giornalista professionista, ha lavorato per il per Il Gazzettino, Avvenire e La Stampa. Successivamente è stato per anni responsabile della redazione di Pordenone del Messaggero Veneto. Ha poi prestato la sua attività professionale per l'agenzia Ansa, il Sole/24 ore e quindi per la Rai. È stato presidente dell'Unione cronisti di Pordenone, del Circolo della stampa e fiduciario provin­ciale della Casagit. È socio del Rotary Club di Pordenone di cui è stato presidente nell'annata 2005-2006. Ha pubblicato altri libri: Storia del­l'assistenza a Pordenone dal 1440 a oggi, Arte e ambiente nel Friuli occidentale, Storia e storie di Pordenonesi.Coniugato, ha due figli. Vive e lavora a Pordenone