Tutti i gatti del mondo

Ho sul cuore tutti i gatti del mondo
e i cani, i vitelli, le balene ed i cavalli:
ho pena per gli agnelli, le capre ed i maiali;
mi commuovono il passero, lo scoiattolo e la foca.
Temo la serpe che rappresenta il male
ma il giorno che l'ho pensata creatura senza colpa,
segmento sinuoso di un progetto definito altrove,
ho cominciato a sentirla necessaria:
è il confine da varcare,
è il senso da trovare,
è la paura da sciogliere a un fuoco di ragione.
Ogni creatura mi insegna ciò che sa
e mi parla nella lingua che conosce.
1l mondo umano è rombo che mi assorda,
e quando più non sento le parole
mi volgo ai suoni che dicono la fame ed il dolore,
l'amore e la paura come esistono in natura,
come li prova chi ha perso la partita.
come anch'io li so per aver preso a cuore
il pianto di una gatta persa nella sera.