Premio Letterario Internazionale Città di Arona
“Gian Vincenzo Omodei Zorini”
Ventunesima edizione

Il premio alla carriera è stato conferito a Corrado Augias, con la seguente motivazione: "Personalità poliedrica, i suoi molteplici interessi, tradotti in una profonda cultura, lo hanno portato a distinguersi in tutte le varie attività intraprese di scrittore, giornalista e conduttore di programmi televisivi, parlamentare.
Il Circolo Culturale Gian Vincenzo Omodei Zorini, nato dall’amore per la cultura, è lieto e onorato di premiare in lui, oltre lo scrittore noto e apprezzato, anche l’appassionato lettore".

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Palazzo dei Congressi gremito per la cerimonia di premiazione del Premio Letterario Gian Vincenzo Omodei Zorini, sabato 9 novembre.

Sezione narrativa edita (romanzi)

Massimo Bertacchi di Sassuolo (Mo) per "L'oro di Candia"
Motivazione: " Una storia appassionante e coinvolgente ambientata tra la Venezia e l’isola di Candia del 1500. La vicenda viene dipanata con convincente naturalezza e ben inserita in un quadro storico documentato con accuratezza e profondità".

2° Giacomo Coletti di Treviso per "Il canto delle sirene, il caso Kursk"
Nasce a Conegliano. Autore del soggetto “Poteri nell’ombra” selezionato alla partecipazione del Laboratorio SACT (Scrittori Associati di Cinema e Televisione). Ha collaborato in progetti teatrali con importanti drammaturghi. È laureato in legge con tesi in Antropologia criminale di analisi degli apparati di intelligenze. “Il caso Kursk” è il suo libro di esordio.

Il Canto delle Sirene, Il caso Kursk – edito dalla Biblioteca dei Leoni, 2017
Nasce dall’interesse generato dai tragici fatti relativi all’affondamento del sottomarino nucleare russo Kursk, avvenuto nell’agosto 2000 nel mare di Barents al circolo polare artico. Questo libro è frutto di un’accurata ricerca e di colloqui con i diretti protagonisti della vicenda, che impegnò in una lotta serrata i vertici politici e gli apparati di intelligence di Russia, Stati Uniti e Gran Bretagna.

Sezione narrativa edita (racconti)

Franco Luini di Buguggiate (illustratore) e Luca Selvini di Albizzate (scrittore) per "Grande guerra, piccoli racconti", edito da LA Memoria del Mondo Libreria Editrice, 2018
Motivazione: "Frutto di una approfondita ricerca storica. I racconti semplici e commoventi danno un quadro umano senza retorica del conflitto. È la guerra di chi la combatte e la subisce, chiedendosene la ragione e scoprendo che non esiste il nemico, ma solo un altro uomo con una divisa diversa.
Le illustrazioni di Franco Luini nella loro espressiva e essenziale semplicità hanno saputo validamente trasmettere e potenziare l’emozione dei contenuti dei racconti, contribuendo ad accrescere il coinvolgimento emotivo del lettore".

Segnalazione per edito autori stranieri a Ahmadzai Amanllah per "Lontani dalla luna, dall’Afghansitan all’Italia" – edito da Fara, 2018
Motivazione: Aman: "Toccante narrazione del drammatico viaggio del giovane protagonista costretto dalla guerra a lasciare la sua terra e i suoi affetti. Il racconto di questa dolorosa esperienza va oltre il documento personale e diventa un’importante testimonianza di tanti altri drammi misconosciuti".
Luca: "L’educatore pedagogista Luca Finocchiaro ha saputo tradurre in parole scritte la storia del giovane profugo afgano affidato alle sue cure conservando intate nella scrittura l’immediatezza e l’intensa emozione del racconto orale. Il libro contribuisce efficacemente a dare voce a una realtà altrimenti taciuta e troppo spesso ignorata".

Gli altri finalisti

Presidente della giuria Edito: Silvia Magistrini (presidente del Comitato di Verbania e V.C.O. della Società Dante Alighieri). Giuria: Monica Armocida, Giovanni Di Bella, Patrizia Gambarotta, Maria Adele Garavaglia, Silvia Magistrini, Sergio Marengo e Lia Ongaro

I libri partecipanti sono stati valutati dal Comitato dei Lettori, composto da 78 persone provenienti da città diverse. Tra loro i Gruppi di Lettura di Arona, Sesto Calende, Castelletto Ticino, Ispra, Fondazione Marazza di Borgomanero, il Circolo dei Lettori di Novara, la Società Dante Alighieri e la Casa Circondariale di Verbania.

Sezione "Medici scrittori nel mondo"
Racconto breve inedito in lingua italiana

Enrico Aitini di Mantova per “Azzurro sulla tua cartolina”
Motivazione: "Storia molto commovente di una delicata corrispondenza di giovani anime nata all’ombra di un doloroso destino. Il tradimento della vita spegne risate, canzoni, speranze, lasciando nel cuore l’amaro rimpianto di ciò che è andato perduto".

2° Angelo Michele Libutti di Rionero in Vulture (Pz) per “La badante d’estate”

Fernando Larciprete di Roma per “Tu non c’entri” (un viaggiatore nel tempo)

Presidente della giuria Medici scrittori nel mondo Patrizia Valpiani (presidente dell’ Associazione Medici Scrittori Italiani -AMSI-). Giuria per il racconto breve inedito in lingua italiana: Marco Pescetto, Gino Angelo Torchio, Patrizia Valpiani

Medici scrittori
Racconto breve inedito in lingua francese

Jean Christophe Berlin di Parigi per “La tricoteuse”
Motivazione: "Racconto originale e drammatico, una tragedia della follia condotta con profonda umanità fino alla dolente conclusione. Lo stile semplice e scorrevole, l’uso frequente del discorso diretto lo rendono molto coinvolgente e commovente".

Giuria per il racconto breve inedito in lingua francese: Noël Roland (presidente Associazione Medici Scrittori Francese -GEM-), Patrizia Gambarotta, Michèle Autexier

Sezione Poesia inedita

Lida De Polzer di Varese per “Libertà”
Motivazione: "Immagini originali e molto suggestive, nate da una serena e assoluta fiducia nella grande forza dell’uomo e nella vita. Prende il cuore".

Presidente della giuria Poesia inedita: Silvia Magistrini (presidente del Comitato di Verbania e V.C.O. della Società Dante Alighieri)
Giuria: Patrizia Gambarotta, Giannino Piana, Rodolfo Vettorello